TREMENDA LEGGE (terza parte)

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ORIGINI DELLA SCOPERTA : IL POLACCO E ALTRI MAESTRI (?), BILLIA, PADRE RIGHINI E MAESTRO TIBETANO  (approfondimenti)



Il fenomeno Stasia.

 

” Stasia” analogo a Rol:  «Piccoli prodigi più o meno simili [a quelli di Rol con le carte] erano stati già descritti da William Mackenzie; li aveva visti produrre quando frequentava un circolo medianico di Bruxelles nel quale si esibiva una entità di carattere giocherellone e scherzoso. Si faceva chiamare Stasia.
Con questo nome si sogliono designare due ‘personalità” o ” spiriti-guida’ che si manifestarono in due epoche diverse e per la medianità (od il tramite) di due diversi soggetti in luoghi diversi.
Cronologicamente la prima delle due personalità si manifestò tra il 1909 ed il 1912 durante una serie molto lunga di sedute durante le quali il parapsicologo polacco prof. Julian Ochorowicz sperimentò con la nota medium Stanislawa Tomczyk, a Varsavia.  Nel giugno 1913 una personalità, che disse di chiamarsi “Stasia” (diminutivo di Stanislawa), divenne la guida del soggetto avv. T. mentre costui si trovava in ipnosi nel corso delle sue sedute che si svolgevano a Bruxelles presso l’ Associazione Metapsichica belga l’avv. T. conobbe ed entrò in amicizia con l’ing. Poutet .(l’uomo dell’impossibile di Franco Rol pag. 25-26)
 

 

 

La tremenda legge, sia essa equiparabile ad una legge yoga o a qualsiasi altro principio, è certo che conferisce una sorta di illuminazione, una stato per dire in termini virgolettati, di una super coscienza o coscienza sublime, dove la materia è docile, ed è forse la prima cosa che salta agli occhi perché più prossima alla nostra vita basata sui 5 sensi, ma è certo che vi è un mondo invisibile, al quale si ha accesso, dove lo sconcerto è ben più grande e va oltre la “malleabilità della materia”. Una inadeguata preparazione, un cammino forse non illuminato o peggio ancora un anima non pura, aggiungerebbe al termine tremenda un altro quello di terrificante. 
Con questo si conclude il viaggio nei maestri, consci che a mio parere siano stati principalmente “influenze”. ma che il suo travagliatissimo percorso personale lo rende unico ed un ILLUMINATO, per lo più un illuminato forse l’unico dell’occidente  e forse si è persa un occasione….