DIALOGHI : LA TELEPATIA

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Dialoghi tratti da “Rol mi parla ancora” :
 
La telepatia
 
“L’universo è permeato di etere psichico. La telepatia e la chiaroveggenza sono  onde  in questo etere. “Le comunicazioni telepatiche, testimoni di una realtà spirituale, esistono soprattutto a livello affettivo.

“I legami d’amore tra gli innamorati o tra la madre e il bambino sono talmente stretti che l’uno riesce a percepire le sensazioni dell’altro come se fossero le proprie, soffre e gioisce con lui.”

“Scrivi, prendi nota di questi concetti espressi da uno scienziato, Ettore Cheynet. Sono particolarmente interessanti e spiegano molte cose.
“Esiste una forma psichica, pura energia immateriale ma dotata di estrema potenza, in grado di generare la materia e di dissolverla, formando gli atomi e disgregandoli, per cui a suo tempo creò l’universo.

“Tale energia psichica può rivelarsi con la telepatia, la chiaroveggenza, la premonizione oppure spontaneamente con fenomeni che, chiaramente, non sono riferibili se non all’interferenza di un mondo psichico parallelo, che se vogliamo, possiamo anche chiamare l’aldilà, con apparizioni smaterializzate, apporti, smaterializzazioni, scrittura diretta e indiretta.

“Questi fatti non hanno la benché minima possibilità di essere attribuiti a cause fisiche e sfuggono completamente alle leggi fisiche di questo mondo. Tuttavia, quantunque io sia assolutamente profano in materia, sembra che la scienza nuclearestica raggiungendo interessanti traguardi, avendo svelato che all’ultima fase dell’analisi dell’atomo esistono particelle senza massa: ciò potrebbe essere l’inizio per svelare l’energia psichica e il principio della materia.

“Forse la scienza di domani, per questa via, potrebbe rivelare qualcosa in proposito.”
“Siamo tutti in intercomunicazione gli uni con gli altri.

“Gli esseri umani, ma anche gli animali, non sono separati gli uni dagli altri e questo legame non è interrotto neppure dalla morte.

“Le intercomunicazioni passano attraverso il verbo, coscienza universale, che è informazione pura. Noi siamo in inter comunione al livello del verbo. È con Dio che noi comunichiamo mediante la preghiera.

“Se non si cerca di approfondire questi fatti paranormali, non si potranno mai spiegare né la chiaroveggenza dei santi, né i loro miracoli, né il messaggio del Vangelo, né i miracoli di Gesù.
“Questi fatti erano possibili prima di Gesù Cristo e possono esserlo oggi.

“In particolare si possono citare i fenomeni di apporto. L’apporto consiste talvolta in creazione di materia, molto spesso, invece, di trasporto di materia, ovvero la materia presa in un luogo e trasportata in un altro.
“Anche Cristo, nella moltiplicazione dei pani e dei pesci, ha fatto degli apporti che hanno stupito í presenti ma non è in questo che consiste l’essenzialità del suo messaggio. Si trattava di una condiscendenza, di una forma di carità della quale esigono esempi anche nelle vite dei santi. Tali prodigi poi non costituiscono una prova di santità, sono fenomeni medianici che provano il divino.

“La preghiera è l’essenza di tutto. Attraverso la preghiera si entra direttamente in contatto con l’aldilà, con i nostri morti.
“La preghiera è una forma di superspiritismo, un’altra comunicazione con l’altra dimensione, anche se non si hanno parole reali e sussurri all’orecchio, anche se si hanno semplicemente delle intuizioni.

“La comunione con l’altro mondo è naturale e la preghiera, la preghiera per i vivi e per i morti, possiede questa doppia funzione di Inter comunione e di intercessione. In questo mondo un po’ smarrito, bisognerebbe fare scoprire alla gente le ricchezze che ci sono nella tradizione cristiana.
“La realtà è sempre più grande e meravigliosa di quanto noi non siamo ancora riusciti a conoscere e a spiegare.