POESIA: PADRE GIACOMO PERICO

image_pdfimage_print

 

 

Gustavo Rol in una lettera a Giulietta Masina. In ricordo di Federico Fellini Torino 19 novembre 1993 dice:

…….. Il 27 gennaio 1990 ho perduto la mia adorata Elna. Lo stesso giorno mi pervenne un foglio che mi permetto far­Le conoscere perché mi ha molto confortato e poi perché descrive, come lo immaginavo, quell’aldilà del quale ave­vo tanto parlato a Federico quando lo supplicavo di con­durre a termine il Viaggio di Mastorna. Su quel foglio c’era scritto:

(un estratto di una  preghiera , che è stata scritta dal padre gesuita Giacomo Perico e si può leggere nel libro Resta con noi, Signore! (San Paolo, 2001, pp. pp. 7-9), la poesia recita così :

“A te che piangi i tuoi morti, ascolta”

Padre Giacomo Perico

Se mi ami non piangere!

Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo; se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine e in questa luce che tutto investe e penetra, tu non piangeresti se mi ami. Qui si è ormai assorbiti dall’incanto di Dio e dai riflessi della sua sconfinata bellezza. Le cose di un tempo, quanto piccole e fuggevoli,al confronto! Mi è rimasto un profondo affetto per te; una tenerezza che non ho mai conosciuto. Ora l’amore che mi stringe profondamente a te, è gioia pura e senza tramonto. Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa, tu pensami così! Nelle tue battaglie, nei tuoi momenti di sconforto e di stanchezza, pensa a questa meravigliosa casa, dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme nel trasporto più intenso, alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità. Non piangere più se veramente mi ami!

Preghiera/meditazione di Padre Giacomo Perico attribuita nel web a Sant’Agostino Fonte: “Resta con noi Signore!” San Paolo Edizioni, 2001

Padre Giacomo Perico (Ranica, 1911 – Milano, 2000), sacerdote gesuita, dal 1940 nella Compagnia di Gesù. Specializzato in problemi di bioetica e nelle tematiche della vita familiare e sociale, ha fondato nel 1946 il Centro Studi Sociali di San Fedele (Milano) che ha dato origine alla rivista Aggiornamenti Sociali, sulla quale ha scritto 248 articoli. Nel 1960 ha dato vita all’Istituto Giulio Salvadori per “bambini soli” accanto a quello femminile già esistente. Tra le sue pubblicazioni più diffuse: L’aborto – Adozione e prassi adozionale Giovani, amore e sessualità – A difesa della vita – Problemi che scottano Problemi di etica sanitaria.

 

Dedicato a tutte le persone che soffrono per la perdita dei propri cari in questo periodo difficile dovuta alla pandemia del COVID-19